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Descrizione dei contenuti e delle finalità

L’introduzione del delitto di corruzione tra privati nell’ordinamento italiano e la sua collocazione tra i reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del d.lgs. 231/2001, furono tra le più rilevanti novità normative apportate dalla legge anticorruzione del 2012 (Legge 190/2012). Tale riforma si rese necessaria per dare piena attuazione alle Convenzioni sulla corruzione adottate dal Consiglio d’Europa e dalle Nazioni Unite e ha portato tra l’altro alla riscrittura dell’art. 2635 cod. civ. rubricato “Corruzione tra privati”. Successivamente la norma ha subito diversi ritocchi e ha visto l’introduzione della diversa ipotesi di istigazione (art. 2635-bis c.c.).

Le fattispecie incriminatrici della corruzione tra privati, oltre ai numerosi potenziali impatti nella gestione dell’attività d’impresa, producono importanti conseguenze anche in materia di responsabilità degli enti, richiedendo peraltro un adeguamento del modello organizzativo e gestionale e, in generale, del sistema di controllo interno.

Allo scopo di illustrare, in modo semplice e pratico, l’ambito di applicabilità delle ipotesi di reato di cui si tratta, quale spunto per individuare le attività aziendali sensibili e le funzioni a maggior rischio di commissione del reato di corruzione tra privati, nonché al fine di conoscere quali siano i presidi che gli enti possono implementare per prevenire i rischi connessi a tale fattispecie, Confindustria Bergamo, in collaborazione con lo Studio Pirola Pennuto Zei & Associati, organizza questo webinar.

Durante il webinar verranno trattati i seguenti temi:

• Il fenomeno della corruzione;
• La corruzione nel mondo;
• Le tipologie di corruzione (pubblica e tra privati);
• Il Risk Assessment relativo alla corruzione tra privati: le aree e le attività sensibili, i process owner e le modalità commissive con esempi pratici;
• I sistemi di prevenzione della corruzione tra privati (il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001; le norme di comportamento anticorruzione; la certificazione ISO 37001).

Interverranno:

• Avv. Daniele Ghedi, Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
• Avv. Francesca Longo, Studio Pirola Pennuto Zei & Associati

Modalità di iscrizione

Per partecipare è necessario confermare la propria presenza effettuando l'iscrizione on line sul sito di Confindustria Bergamo.