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08/06/2023 dalle 11:00 alle 12:30
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Etichettatura Ambientale in Francia: il logo TRIMAN

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Descrizione dei contenuti e delle finalità

Con la direttiva UE 2018/852 l’Europa ha fissato degli obiettivi di riciclaggio dei rifiuti più stringenti rispetto al passato.

In particolare, ha stabilito che entro il 31 dicembre 2025 almeno il 65% in peso di tutti i rifiuti di imballaggio sarà riciclato, portando tale percentuale al 70 entro il 31 dicembre 2030.  

È quindi ormai da qualche anno che tra le priorità dell’Unione c’è il passaggio ad un’economia circolare e l’aumento del riciclaggio dei rifiuti di imballaggio è fondamentale per raggiungere tale traguardo.    

Le differenze tra i gli Stati membri sono però ancora molte ed alcuni Paesi, non hanno ancora implementato le infrastrutture necessarie per la gestione dei rifiuti.   

Anche a livello di recepimento della direttiva i Paesi si sono mossi in modo diverso.

La necessaria informazione dei consumatori, che dovrebbe portare a raggiungere gli obiettivi di riciclaggio fissati, e che ha visto l’introduzione in Italia della cosiddetta “etichettatura ambientale”, non è stata prevista allo stesso modo da tutti gli Stati membri e, in alcuni casi non è stato introdotto o reso obbligatorio alcuno strumento informativo.

Per quanto riguarda la Francia la legge AGEC (Loi Anti-gaspillage pour une économie circulaire) del 10 febbraio 2020 relativa alla lotta agli sprechi e per un’economia circolare è stata di recente seguita dalla pubblicazione di numerosi decreti che hanno un impatto diretto sulle attività delle società che producono o introducono sul mercato francese dei prodotti destinati al consumo (apparecchiature elettriche ed elettroniche, prodotti tessili, …), e di cui gli imballaggi domestici, in risposta a quanto stabilito dalla direttiva europea.

La legge AGEC crea diverse filiere di “responsabilità estesa del produttore” (REP), che sono dei dispositivi speciali per l'organizzazione della prevenzione e della gestione dei rifiuti per alcuni tipi di prodotti, e che creano diversi obblighi spettanti ai produttori dei prodotti oggetti della responsabilità estesa del produttore.

La responsabilità estesa del produttore per gli imballaggi domestici coinvolge tutte le aziende che immettono sul mercato francese prodotti imballati consumati o utilizzati dai nuclei familiari (ovvero il consumatore finale) ed implica la loro responsabilità nella gestione degli imballaggi domestici, in particolare la loro raccolta e il loro riciclaggio.

Il webinar organizzato da Confindustria Varese si pone l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti riguardo a questa filiera, ovvero i produttori ed i prodotti che sono assoggettati alla normativa, i diversi obblighi che spettano ai produttori, le loro entrate in vigore e le eventuali sanzioni in caso di mancato rispetto, di cui il recente obbligo di apposizione del logo TRIMAN, dell’informazione INFO-TRI e delle relative istruzioni.

Il tema sarà trattato dall’ Avvocato Maximilien Gaslini dello Studio Legale Gaslini & Associés, avvocati a il Forie di Parigi e di Milano.

L’Avv. Gaslini farà un punto sugli obblighi vigenti, le regole di assoggettamento e i casi di esenzione di questa normativa che riguarda in particolar modo chi immette sul mercato dei prodotti destinati al consumo.

Modalità di iscrizione

L'iscrizione è gratuita a questo link.

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