Regioni europee motore della crescita
Confindustria Lombardia: EUSALP, Enterprise Europe Network, sinergie tra fondi comunitari. Il regionalismo europeista è una strategia vincente per la competitività
Milano, 23 novembre 2016 – ‘Regioni europee motore della crescita’ è il titolo del convegno organizzato da Confindustria Lombardia e tenutosi oggi presso la Terrazza Martini di Milano: un titolo che esalta la strategia europeista della Confindustria regionale lombarda delineata all’interno del Piano strategico #Lombardia2030 e che comincia a dare i suoi frutti.
A spiegarlo è stato, nel corso del suo intervento introduttivo, il presidente Alberto Ribolla: “l’Europa rappresenta l’ambito nel quale siamo chiamati ad operare e confrontarci: una grande area politica ed economico-produttiva in competizione con le altre zone continentali del mondo. L’impegno di Confindustria Lombardia – ha sottolineato Ribolla – sulla strategia EUSALP, l’appartenenza a Enterprise Europe Network con l’accesso ai suoi servizi, rispecchiano questa vocazione e rappresentano l’attuazione di un percorso individuato dalle nostre imprese – attraverso le associazioni territoriali – all’interno del nostro Piano strategico #Lombardia2030”, ha dichiarato Alberto Ribolla.
Nel corso del convegno Confindustria Lombardia ha ricordato che la Lombardia rappresenta, in Europa, la prima regione per numero di occupati nel settore manifatturiero, la seconda per PIL e la terza per valore aggiunto industriale pro capite e il suo export è superiore a quello di intere nazioni come la Svezia, il Portogallo e l’Ungheria (fonte Fondazione Edison per #Lombardia2030).
“Forte della sua posizione di regione leader in Europa, è arrivato il momento per la Lombardia di promuovere una nuova linea: quella delle sinergie tra Fondi per lo sviluppo regionali, nazionali ed europei, e per fare ciò c’è bisogno di una ancor più forte sinergia pubblico-privata” ha aggiunto Alberto Ribolla.
A testimonianza della strategicità dell’Europa per la Lombardia le parole del presidente Roberto Maroni, intervenuto al convegno: "Regione Lombardia crede nella costruzione dell’Europa delle regioni. In questo percorso abbiamo ottenuto la leadership del 1° Gruppo d’Azione, quello dell’innovazione, per il sostegno alle imprese e siamo ad oggi il gruppo più attivo tra i nove, a dimostrazione del forte impegno che Regione Lombardia investe nella Macroregione Alpina. Questa è l'occasione per sviluppare progetti concreti, transnazionali, in cui fare sinergia a livello continentale” ha concluso il governatore Maroni.
Se i benefici dell’attivismo degli imprenditori lombardi a favore della Macroregione Alpina –attraverso la diffusione del posizionamento sulla mobilità integrata tra le regioni parte di EUSALP, oltre che con la promozione della centralità del manifatturiero di cui la Macroregione può rappresentarne la piattaforma ideale per un suo ulteriore sviluppo – si raccoglieranno negli anni a venire, l’appartenenza alla rete Enterprise Europe Network sta già fornendo risultati concreti consentendo alle imprese lombarde di eccellere nei bandi europei e di fare rete con altri partner europei: in 2 anni di partenariato EEN, Confindustria Lombardia ha fatto ottenere alle imprese lombarde circa 1 milione e mezzo di euro di fondi comunitari, ha organizzato 15 B2B e ha organizzato circa 300 incontri internazionali.
Al convegno sono intervenuti, inoltre: Raffaele Raja, Direttore Delegazione Bruxelles Regione Lombardia, Marco Onida, DG Regio, Commissione Europea – Centro di Competenza Strategie Macroregionali; Roberto Zuccato, Presidente Confindustria Veneto; Susanne Ast, Baden Wurttemberg, Action Group 2; Massimo Sabatini, Direttore Area Politiche Regionali e della Coesione Territoriale di Confindustria.