Lombardia, il Capitale umano al centro delle sfide presenti e future
Comitato regionale Giovani imprenditori di Confindustria Lombardia con l’assessore Valentina Aprea
Milano, 3 luglio 2017 – Le sfide legate alla transizione a Industria 4.0, il mercato del lavoro in mutamento, le opportunità legate alla digitalizzazione: questi i temi al centro dell’incontro del Comitato regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia con l’assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea tenutosi presso la sede di Confindustria Lombardia. I Giovani Imprenditori lombardi, partendo dalle esperienze di questi anni focalizzate sui temi dell’education, hanno indicato nell’alternanza scuola-lavoro, nell’orientamento, nel placement e l’autoimprenditorialità le quattro priorità sulle quali la Lombardia deve proseguire per creare un capitale umano regionale competitivo e all’altezza delle sfide che attendono il sistema lombardo.
Per il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia Federico Ghidini “le attività dei Giovani imprenditori – come il Management Game regionale –, complementari ai progetti di Confindustria Lombardia ‘senior’, hanno l’obiettivo di fare da collante tra mondo del lavoro, giovani e policy makers trasmettendo le esigenze, le passioni e le competenze in senso circolare. I Giovani Imprenditori, anche grazie ai progetti attivi in tutti i territori lombardi, rappresentano l’hotspot attraverso il quale fare sintesi, con un linguaggio comune e trasversale, partendo dalla passione per l’imprenditorialità e mettendo sempre il capitale umano al centro” ha concluso Ghidini.
L’incontro con l’assessore Valentina Aprea, introdotto dai dati di uno studio del World Economic Forum secondo il quale nei prossimi 5 anni l’evoluzione del lavoro sarà legata essenzialmente a due fattori, tecnologici (Industria 4.0) e demografici e socio-economici, si è quindi focalizzato sull’alleanza tra Istituzioni formative e mondo della produzione, oltre che sull’importanza del Sistema duale basato sull’integrazione fra sistema educativo e mondo del lavoro, indicato come sistema “win-win”. La continua evoluzione delle competenze richieste dal mondo del lavoro impone infatti che le skills del futuro non si possano apprendere soltanto in aula, ma occorre imparare lavorando. E il sistema formativo lombardo, anche grazie alla forte alleanza e alle continue sinergie tra tutti gli attori coinvolti, è un modello che ha già intrapreso questo percorso.
Come ha precisato l’assessore Aprea “fin dal 2013 ho avuto chiara la necessità di consolidare il raccordo scuola – mondo del lavoro, di investire nell’Istruzione Tecnica Superiore (ITS), e di introdurre la didattica digitale nelle scuole e nelle università lombarde per favorire e sviluppare i nuovi modelli organizzativi resi possibili dall’uso delle tecnologie. In questa direzione sono state previste e finanziate le politiche regionali dell’alternanza scuola – lavoro, dell’apprendistato formativo, e di Generazione web. Mi aspetto che i giovani industriali lombardi continuino a coltivare talenti dei giovani per favorire, all’interno delle loro aziende, l’innovazione nella produzione, nei servizi, e per favorire il ricambio generazionale”.