Comunità Energetiche, indipendenza e sostenibilità economica per le imprese
Confindustria Lombardia e LE2C presentano best practice lombarda; obiettivo 6.000 comunità in 5 anni
Milano, 24 novembre 2022 – Si è tenuto oggi a Palazzo Gio Ponti a Milano l’incontro ‘Comunità energetiche: le opportunità per le imprese’ organizzato da Confindustria Lombardia e Lombardy Energy Cleantech Cluster – LE2C con il supporto della rete Enterprise Europe Network.
Nel corso dell’evento, che ha coinvolto oltre 70 partecipanti tra imprese ed enti, sono state illustrate le opportunità e i vantaggi che le comunità energetiche portano al tessuto imprenditoriale lombardo nell’attuale contesto di crisi energetica ma anche in una prospettiva di transizione sostenibile.
Nel corso dell’incontro, moderato dalla Cluster manager del Lombardy Energy Cleantech Cluster Carmen Disanto, si è evidenziato come la diffusione delle Comunità Energetiche sia facilitata, da un lato, dalla presenza di importanti incentivi e finanziamenti in corso di erogazione e stanziati per i prossimi anni (PNRR, Misure del MiTE, Bando Filiera di Regione Lombardia) e, dall’altro, dai costi dell’energia che rendono molto redditizio l’investimento. I benefici tangibili dell’appartenenza alle comunità energetiche è emerso dalla presentazione della best practice lombarda della neo-costituita filiera “Transizione verso l’ecosistema delle Comunità Energetiche Rinnovabili”: una realtà composta esclusivamente da realtà imprenditoriali lombarde e presentata in occasione del Bando Filiere di Regione Lombardia con il supporto di LE2C.
“L’alta partecipazione e l’interesse per l’incontro organizzato da Confindustria Lombardia e LE2C conferma che per le imprese lombarde è prioritario risolvere la questione energetica. La crisi che stiamo affrontando può rappresentare, per il sistema industriale regionale, una vera opportunità di transizione verso una maggiore indipendenza e sostenibilità economica energetica, e le comunità energetiche rispondono a queste esigenze. Con questi presupposti, l’obiettivo di Regione Lombardia della creazione di 6.000 comunità nei prossimi 5 anni con il supporto del sistema industriale è realisticamente conseguibile. La costituzione di comunità energetiche può rappresentare un ulteriore strumento per attrarre investimenti ed imprese esteri sul territorio lombardo” dichiara il Segretario Generale di Confindustria Lombardia Dario Voltattorni.
“Costruire una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) significa attivare un sistema di aggregazione a livello locale, che metta al centro le persone e crei valore attraverso l’innovazione nel modo di generare, consumare e gestire l’energia all’interno della comunità. Sono orgoglioso che il lavoro fatto da LE2C abbia portato ad un altro caso di successo come l’appena costituita filiera sulle CER, riconosciuta da Regione Lombardia, sinonimo della vitalità del tessuto imprenditoriale lombardo – spiega Luca Donelli, Presidente del Lombardy Energy Cleantech Cluster (LE2C) –. Il risultato raggiunto, seppur importante, rappresenta però soltanto un primo passo. Per incrementare il più possibile il meccanismo delle CER a livello regionale e nazionale, bisogna adesso uscire dell’attuale regime transitorio e accelerare il processo verso l’approvazione dei decreti attuativi, fondamentali per la diffusione delle CER in Lombardia”.
All’evento sono intervenuti Fabio Armanasco, Senior Project Manager, RSE SpA, Giovanna Landi, Avvocatessa e Name Partner Studio Legale LandiLex, Gian Luca Gurrieri, Dirigente - Unità Organizzativa Clima e qualità dell'aria di Regione Lombardia, Paolo Gianoglio, Direttore Innovazione e Sviluppo ICIM SpA, Giuseppe Maffeis, CEO e fondatore di TerrAria srl, Marcello Panzone, Project Manager Confindustria Lombardia, Carmen Disanto (moderatore), Cluster Manager LE2C e Confindustria Lombardia.
L’incontro si è concluso con l’intervento della rete Enterprise Europe Network rivolto ai servizi gratuiti che EEN mette a disposizione per le PMI operanti nei settori dell’energia e dell’economia circolare, come l’accesso ai fondi UE e la ricerca di partner commerciali e tecnologici. A seguito dell’evento si sono poi tenuti incontri one-to-one tra la rete EEN e le PMI interessate.
Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un soggetto giuridico regolato dalle norme nazionali, in attuazione delle Direttive Comunitarie nell’ambito del Green Deal, che viene costituito tra persone fisiche, PMI o autorità locali, i cui obiettivi principali sono quelli di fornire benefici ambientali, economici o sociali ai propri partecipanti ed al territorio in cui la comunità va ad insediarsi. Infatti, aderendo alla Comunità, le imprese si garantiscono una maggiore autosufficienza energetica, risparmiando notevolmente in bolletta. Grazie all’autoproduzione e condivisione di energia i partecipanti della comunità godono di molteplici vantaggi di abbattimento dei costi energetici riducendo inoltre le emissioni di CO2 grazie all’energia prodotta da fonti rinnovabili.