Aeroporti, revisione Decreto Lupi sia opportunità per sviluppare grande hub del Nord Italia
Dichiarazione del presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla
Milano, 12 gennaio 2015 – “Confindustria Lombardia auspica che la riscrittura del Decreto Lupi rappresenti l’occasione per sviluppare un hub intercontinentale e tutto il sistema aeroportuale lombardo, senza che la redistribuzione del traffico vada a favore o a discapito di questa o di quella compagnia. Un’area economicamente importante, quale la macro area industriale composta da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna, deve necessariamente poter contare su un aeroporto strategico di livello internazionale che le consenta di essere aperta e connessa con tutti i più importanti centri dell’economia mondiale”.
“Dai recenti sviluppi riguardanti la distribuzione del traffico aeroportuale regionale emergono chiaramente pressioni a discapito del sistema Italia ma anche dell’intera Unione Europea di cui il Nord Italia rappresenta una delle aree produttive più importanti. In un’area chiave come il settentrione un hub intercontinentale è imprescindibile per promuovere lo sviluppo e connettere i territori, le persone, le merci e le imprese con il resto del mondo.
Non puntare sullo sviluppo di un grande hub significherebbe penalizzare il potenziale economico internazionale del Nord Italia. Da questo punto di vista partiamo, tra l’altro, già penalizzati rispetto ai competitors europei: basti pensare che tra i primi dieci aeroporti in Europa per numero di passeggeri non è presente nessuno scalo del Nord Italia” ha dichiarato il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla commentando la bocciatura del Decreto Lupi da parte dell’Unione Europea.