Coronavirus: filiere locali di imprese per la produzione di mascherine e dispositivi di protezione individuale (DPI)
La collaborazione tra Regione Lombardia, Confindustria Lombardia e il Politecnico di Milano
Per fronteggiare l’emergenza COVID 19, Regione Lombardia, a partire dal 16 marzo 2020, ha avviato la ricerca di aziende intenzionate a riconvertire la propria produzione sul territorio lombardo e/o nazionale per fornire prodotti idonei alla protezione e in particolare mascherine chirurgiche e DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) quali facciali filtranti, camici e altri tipi di indumenti, anche alla luce di quanto disposto dagli artt. 15 e 16 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, così come modificato dalla legge di conversione 24 aprile 2020, n. 27
In considerazione dell’avvio della Fase 2 a partire dal 4 maggio, come disposto dal DPCM del 26 aprile 2020, nonché del superamento della prima e più critica fase dell’emergenza, anche il progetto di creazione di una filiera locale di produzione e fornitura di mascherine e DPI entra in una seconda fase: il progetto non si interrompe, vista la perdurante necessità di reperire mascherine chirurgiche e DPI, ma cambiano le modalità operative, secondo quanto specificato nel seguito.
Il Politecnico di Milano, dopo aver collaborato al progetto effettuando nei mesi di marzo e aprile oltre 800 test sui materiali per la produzione di mascherine chirurgiche, ha comunicato la conclusione dell’attività di prova. Ad esito del lavoro sono stati individuati materiali e tipologie realizzative idonee a garantire adeguata protezione, precisate nelle note tecniche di cui all’allegato 2 (per le mascherine chirurgiche) e all’allegato 3 (per i camici), frutto del lavoro di queste settimane, che raccomandiamo fortemente quale riferimento per garantire la produzione di dispositivi idonei. I materiali inviati entro il 4 maggio verranno comunque valutati dal Politecnico di Milano, fornendo alle imprese interessate adeguato riscontro.
Per quanto concerne le mascherine chirurgiche prodotte con materiali non presenti nelle note tecniche allegate, un utile riferimento informativo si può trovare nella “Sintesi della norma UNI EN 14683:2019” disponibile sul sito di Confindustria Dispositivi Medici. Inoltre, sul sito di Accredia, Ente di Accreditamento Italiano, è disponibile una lista di laboratori in cui è possibile effettuare i test al seguente link.
Per quanto riguarda invece i DPI è possibile fare riferimento, tra i vari Organismi di Certificazione notificati Italiani, a ITALCERT S.r.l. per i DPI di protezione delle vie respiratorie e a CENTROCOT S.p.A. per gli indumenti. Entrambi gli Organismi hanno collaborato alle attività del progetto, tuttavia si fa presente che, per ruolo istituzionale, non possono svolgere attività di consulenza e non possono quindi fornire un supporto alla progettazione e sviluppo. Inoltre, trattandosi di due soggetti privati, il loro tempo di risposta potrà variare molto in relazione ai tipi di prodotto e prova e alle richieste ricevute.
La mail DPIcoronavirus@regione.lombardia.it rimane attiva esclusivamente per i soggetti che si propongono di riconvertire produzioni sul territorio lombardo e/o nazionale e che intendono manifestare tale volontà a Regione Lombardia: in particolare, siamo ancora interessati a conoscere imprese riconvertite, o in corso di riconversione, che siano in grado di fornire prodotti certificati con apposito marchio CE o autorizzati in deroga dall’Istituto Superiore di Sanità e/o Inail, secondo le procedure meglio precisate all’allegato 1, per promuovere ulteriormente e accompagnare lo sviluppo di filiere locali per la produzione di mascherine e DPI.
Per quanto riguarda le necessità del settore sanitario e socio-sanitario regionale, si informa che dal 6 aprile 2020 gli acquisti di servizi e forniture necessari a fronteggiare l’epidemia covid-19 sono eseguiti dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica covid-19. L’Azienda regionale di acquisti, ARIA S.p.A., proseguirà gli acquisti di servizi e forniture, non forniti dal Commissario, in via ordinaria mediante procedure ad evidenza pubblica e solo qualora ragioni di estrema urgenza lo richiedano con affidamento diretto.
Regione Lombardia ringrazia tutti i soggetti che hanno collaborato, a partire dalle associazioni di categoria e in particolare Confindustria Lombardia, che hanno affiancato nella individuazione delle imprese che si sono proposte per la riconversione, nonché dalle imprese certificate BLS e Indutex, che hanno messo a disposizione il proprio know-how.
Si segnala, infine, che Regione Lombardia con Delibera n. 3112 del 5 maggio (allegata in fondo alla pagina) ha stanziato 10 milioni di euro di agevolazioni alle micro, piccole e medie imprese per la riconversione delle loro unità produttive o per ampliare la capacità di produzione di mascherine ed altri DPI. Saranno ammissibili le spese sostenute in seguito alla data di pubblicazione del DPCM 8 marzo 2020. Il bando sarà pubblicato entro fine Maggio sul sito di Regione Lombardia.