Export, Rapporto ICE 2014-2015 'L'Italia nell'economia internazionale'
In crescita le esportazioni italiane, seppur inferiori alla media dell'Area euro, e orientamento del mercato mondiale verso il made in Italy. Anche la quota della Lombardia sul territorio nazionale è in aumento, coinvolgendo principalmente aziende manifatturiere.
Il 29 luglio è stato presentato a Roma il Rapporto ICE-2014-2015 “L'Italia nell'economia internazionale”, importante strumento di informazione sul posizionamento competitivo del sistema produttivo italiano nel contesto dell'economia globale.
Dal Rapporto emergono segnali di ripresa dell’economia italiana nel primo trimestre del 2015, ed un ulteriore ampliamento del surplus corrente di bilancia dei pagamenti, avvantaggiata dal calo del prezzo delle materie prime e ad un aumento del saldo dell’industria manifatturiera, che sfiora i 100 miliardi di euro.
Le previsioni per l'intero anno indicano un incremento delle esportazioni, seppur al di sotto di quello mondiale, e inferiori per volume alle media dei paesi dell'Area euro. L'Italia, infatti pur rivelando un grado di flessibilità geografica delle esportazioni superiore rispetto agli altri Paesi europei, subisce negativamente le conseguenze del suo posizionamento geografico sui mercati internazionali, essendosi collocata su mercati attualmente più lenti, in termini di crescita di domanda interna, o più maturi. Si prevede però un recupero della capacità competitiva nei singoli mercati e una richiesta sempre maggiore di prodotti made in Italy.
La quota export della Lombardia su quella nazionale arriva a toccare il 30% assumendo una peso economico, rispetto al PIL, paragonabile a quello dei più forti Paesi dell’Unione Europea.
In allegato il Rapporto completo