LIA: ottenuta proroga fino all'1 ottobre
Proroga per l'entrata in vigore delle legge sulle imprese artigianali e confermata la validità dell'esperienza lavorativa maturata in Italia ai fini dell'ammissione all'Albo.
A seguito del IX Dialogo Italo Elvetico, tenutosi ad Ascona il 4 maggio scorso, a cui ha partecipato Confindustria Lombardia, si informano gli operatori economici che la richiesta di parte italiana di posticipare il termine d’iscrizione all’Albo delle imprese artigianali, previsto dalla Legge LIA, originariamente fissato al 1° agosto 2016, è stata accolta dal Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino, che ha disposto il differimento di tale scadenza al 1° ottobre 2016.
Come luogo di incontro e discussione sul tema LIA, è stato convocato a successivamente il 18 maggio il Tavolo Economia della Regio Insubrica, a cui Confindustria Lombardia ha partecipato su invito di Regione Lombardia. In tale ambito, la Direttrice dell'Albo degli Artigiani del Canton Ticino, Cristina Bordoli Poggi, ha confermato la validità dell'esperienza lavorativa maturata in Italia ai fini dell'ammissione all'Albo, risolvendo di fatto una delle principali problematiche legate alla legge cantonale in questione; ha preso inoltre l'impegno a modificare le linee guida onde rendere il punto più chiaro alle imprese.
Rimane ancora irrisolto il tema della quota di iscrizione rispetto alla durata inferiore di giorni che l'impresa italiana ha diritto di lavorare in Svizzera (limite dei 90 giorni) che si intende affrontare con la controparte ticinese prima dell'entrata in vigore della legge.