Siglato accordo UE-Cina sulla protezione delle Indicazioni Geografiche
L’Unione Europea e la Cina hanno siglato oggi un accordo bilaterale in tema di protezione delle indicazioni geografiche. Nello specifico, l’accordo fornirà protezione a 100 Indicazioni Geografiche europee (IG) in Cina e analogamente 100 IG cinesi troveranno protezione in UE.
L’accordo – che era stato concluso a novembre 2019 – tutela IG europee come Cava, Champagne, Feta, Porto, Prosciutto di Parma e IG cinesi quali la Pixian Bean Paste, l’Anji White Tea e il Panjin Rice. In particolare, tra i prodotti lombardi figurano l’Asiago, la Bresaola della Valtellina, il Taleggio, il Gorgonzola e il Franciacorta.
Il mercato cinese è di forte interesse per l’UE, in quanto la Cina è un importante partner commerciale: si pensi che nel 2019 è stata la terza destinazione dei prodotti agroalimentari dell'UE, raggiungendo quota 14,5 miliardi di euro. La Cina è anche la seconda destinazione delle esportazioni dell'UE di prodotti protetti come indicazioni geografiche, dal momento che rappresenta il 9% in valore, includendo vini, prodotti agroalimentari e bevande spiritose.
L’iter legislativo prevede che dopo la firma dell'accordo e l'approvazione del Parlamento europeo, esso verrà ufficialmente adottato dal Consiglio: l’entrata in vigore è prevista indicativamente per l’inizio del 2021.
Bisogna inoltre notare come entro quattro anni dalla sua entrata in vigore, il campo di applicazione dell'accordo si dovrebbe espandersi ulteriormente fino a coprire ulteriori 175 nomi di IG da entrambe le parti. Questi nomi saranno sottoposti ad analoga procedura di approvazione dei 100 nomi già coperti dall'accordo.
In calce alla news è possibile scaricare l’elenco completo delle IG europee protette in Cina dall’accordo.
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