EIC Accelerator: disponibili ora le Fund Investment Guidelines
La Commissione Europea ha da poco pubblicato le Fund Investment Guidelines relative all’EIC Accelerator Fund.
Il fondo – costituito tramite un’iniziativa rivoluzionaria della Commissione Europea con il supporto della BEI – si occuperà di gestire la parte di investimenti in equity prevista nell’ambito dell’EIC Accelerator (ex SME Instrument). Si ricorda infatti che l’EIC Accelerator offrirà la possibilità per le imprese innovative di richiedere oltre a un contributo a fondo perduto (tra 0,5 e 2,5 milioni di euro), un investimento in equity fino a un massimo di 15 milioni di euro (per un massimo di 17,5 milioni totali tra contributo e investimento in equity) al fine di raggiungere una crescita rapida ed efficace.
Le investment guidelines costituiscono un prezioso strumento in grado di chiarire i diversi principi guida alla base dell’EIC Fund e le sue modalità operative in tutte le fasi del processo. Tra queste – a titolo esemplificativo:
- entità della partecipazione azionaria: l’EIC Fund punterà generalmente ad ottenere quote di minoranza (comprese tra il 10% e il 25%). In casi specifici – identificati dalla Commissione Europea come di interesse strategico per l’UE – l’EIC Fund potrà puntare a raggiungere una minoranza di blocco.
- diversi scenari di investimento/co-investimento: dopo un suo assessment, l’EIC Fund classificherà le proposte per la parte equity e si prospetteranno 4 scenari diversi, in base all’interesse che il mercato ha o potrebbe avere in futuro rispetto a quella specifica innovazione. Questi scenari implicano un diverso grado di coinvolgimento di co-investitori facenti parte dell’ecosistema della comunità di investitori dell’EIC Fund.
- possibili forme di strumenti finanziari utilizzati: gli strumenti attraverso la quale verrà finanziata la crescita dell’impresa potranno essere di equity o di quasi-equity. In particolare, le guidelines fanno riferimento a 4 categorie: -azioni ordinarie -azioni privilegiate -strumenti convertibili (ad es. prestiti convertibili) -altri strumenti
- durata dell’investimento: la prospettiva di ritorno dell’investimento sarà medio lunga (dai 7 ai 10 anni) con un massimo di 15 anni.
- exit strategies: in virtù della specificità di ogni situazione, saranno definite tramite un approccio caso per caso. A titolo di esempio, alcune strategie identificabili possono essere: quotazione in borsa, management buyout, secondary sale, liquidazione.
In allegato è possibile scaricare direttamente le guidelines.
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