Italia - Israele: aperto il bando per progetti di ricerca e innovazione industriale
È attualmente aperto il “Bando Industriale”, iniziativa promossa nell’ambito delle attività previste dall’Accordo di Cooperazione nel Campo della Ricerca e dello Sviluppo Industriale, Scientifico e Tecnologico firmato il 13 giugno 2000 tra Italia e Israele.
Il bando finanzierà progetti di ricerca e innovazione industriale tra Italia e Israele finalizzati allo sviluppo di un prodotto, processo o servizio innovativo. In particolare, le aree individuate dal bando sono le seguenti:
- medicina, biotecnologie, salute pubblica e organizzazione ospedaliera;
- agricoltura e scienze dell’alimentazione;
- applicazioni dell’informatica nella formazione e nella ricerca scientifica;
- ambiente, trattamento delle acque;
- nuove fonti di energia, alternative al petrolio e sfruttamento delle risorse naturali;
- innovazioni dei processi produttivi;
- tecnologie dell’informazione, comunicazioni di dati, software, sicurezza cibernetica;
- spazio e osservazioni della terra;
- qualunque altro settore di reciproco interesse.
La durata massima dei progetti è di 24 mesi. Sono ammessi al bando soggetti industriali (imprese) e non (università, centro di ricerca, ecc). Nel caso dell’impresa il bando specifica che essa deve condurre attività di ricerca e sviluppo, e realizzare il progetto o autonomamente o in associazione ad altre imprese o enti pubblici e privati. Qualora l’impresa non conduca direttamente attività di ricerca e sviluppo, deve essere assistita da un soggetto non industriale (università, centro di ricerca, parco tecnologico) capace di condurre la ricerca proposta in qualità di associato.
Una delle condizioni più importanti poste dal bando è che la ripartizione del progetto e del relativo budget sia ragionevolmente bilanciata tra il partner italiano e quello israeliano. Inoltre, il bando infatti richiede che le attività di collaborazione da svolgere congiuntamente rappresentino una parte significativa del lavoro complessivo; a ciò si aggiunge la richiesta che le attività relative ai test di fattibilità e/o di prototipazione e di verifica siano condotte congiuntamente dai candidati italiani e israeliani in Italia o, in alternativa, prevedere attività di ricerca tecnologica e sviluppo condotte congiuntamente dai candidati italiani e israeliani in Israele.
I progetti che supereranno la fase di selezione riceveranno un contributo a copertura di un massimo del 50% dei costi documentati di ricerca e sviluppo ritenuti eleggibili in fase di valutazione.
La scadenza del bando è fissata per le ore 17:00 di mercoledì 25 novembre 2020.
In calce alla news è possibile scaricare il testo integrale del bando.