I Cluster protagonisti della missione imprenditoriale a Chicago
La missione, dedicata al settore della manifattura avanzata ha visto la partecipazione di 40 aziende, 2 Cluster tecnologici (nazionale e lombardo), 3 Università (LUISS, Politecnico di Milano e Università di Torino) e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Dal 29 al 31 Marzo 2016 si è svolta a Chicago una missione imprenditoriale dedicata al settore delle macchine utensili e della manifattura avanzata che Confindustria ha organizzato in collaborazione con UCIMU-Sistemi per Produrre e ICE Agenzia.
Confindustria Lombardia ha supportato Confindustria nel coinvolgere le aziende dei cluster AFIL e AEROSPACE.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del Premier Matteo Renzi e del Sottosegretario per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.
La delegazione italiana era composta da 40 aziende, 2 Cluster tecnologici (nazionale e lombardo), 3 Università (LUISS, Politecnico di Milano e Università di Torino) e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova in rappresentanza del mondo imprenditoriale, accademico e scientifico fortemente impegnato sui temi della ricerca e dell’innovazione.
Il programma si è aperto con un breakfast briefing per la delegazione italiana, al quale il Premier Renzi è intervenuto per un saluto, cui è seguito un seminario dedicato alla conoscenza reciproca dei Cluster Tecnologici in Italia e negli Stati Uniti, organizzato in collaborazione con la nostra Area Education e Innovazione. Questo incontro è stata un’occasione per il cluster italiano e quello lombardo di illustrare le azioni avviate a livello nazionale ed europeo in tema di “fabbrica intelligente” e di confrontarle con quelle portate avanti dagli americani attraverso gli interventi dell’EDA (US Economic Development Administration, parte del Ministero americano del Commercio e dell’Industria) e del Cook County (provincia di Chicago che conta 5,2 milioni di abitanti). In conclusione, è emersa un’interessante opportunità per entrambi gli interlocutori di porre le basi per intraprendere future collaborazioni su progetti di interesse comune in Europa ed in Nord America.
Successivamente la delegazione ha fatto tappa al DMDII-Digital Manufacturing and Design Innovation Institute per conoscere le attività di uno dei primissimi e più importanti centri del progetto NNMI-National Network for Manufacturing Innovation voluto dall’Amministrazione Obama per il rilancio del settore manifatturiero in America. Il Centro è stato inaugurato a fine 2014 e grazie ad un accordo con ICE Agenzia le imprese italiane con filiali USA possono prendere parte a progetti di ricerca misti. In questa sede si è anche svolto un proficuo networking lunch con 60 rappresentanti di realtà americane presenti nell’istituto e/o che hanno collaborazioni in atto.
L’evento principale del programma della missione è stato tuttavia rappresentato dal Forum organizzato da UCIMU e ICE Chicago: “I³=Impact.Innovate.Integrate. Italian and US Discussion on Manufacturing trends”, svoltosi alla Booth School della University of Chicago che, oltre agli interventi istituzionali di altissimo livello, ha visto la presenza di Marc Allen, presidente di Boeing International e di Sergio Marchionne, CEO di FCA. Al Forum, strutturato con interventi singoli e sessioni di roundtable, l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione è stata chiamata a testimoniare la propria capacità nel rispondere alle esigenze della domanda americana, con particolare riferimento ai settori aerospace e automotive, davanti ad una platea costituita per lo più da imprese utilizzatrici, istituzioni e stakeholder statunitensi.
Il giorno seguente si è svolta la visita alla fabbrica automobilistica di assemblaggio della FORD Motors (40 minuti da Chicago) che applica da tempo la Lean Production, articolandola in una produzione prevalentemente just in time.